lunedì 7 maggio 2012

The Loved Ones


Visto che capita che stanno facendo il remake di un film che mi è piaciuto tanto, e che al tempo ancora non ero entrato nel gorgo del blogger colgo al volo l'occasione di dirvi due parole su The Loved Ones. Ma non l'inutilissima versione americana, ma l'originale Australiano che mi ha fatto venire gli incubi per un mese.

Piccola premessa d'obbligo: sono un po' una feminuccia, e non nel senso che mi piacciono il pelo sul petto e gli addominali, come insinua il mio socio, ma che gli horror mi mettono paura.



The Loved Ones mi ha fatto cagare sotto dalla fifa. Roba che l'ho visto per metà con gli occhi chiusi.
Vi farò indovinare la trama del film. Una ragazza bruttina e timida ha una megacotta per il figo della scuola, che però sta con un'altra. Si avvicina il ballo di fine anno e:

1) La bruttina della scuola si lega la camicia in vita, leva gli occhiali, alliscia i capelli e si trasforma in una strafiga
2) Il figo della scuola ha il cancro, la bellaestronza ragazza figa, lo lascia. La bruttina è l'unica che gli sta accanto ... poi si sposano
3) La bruttina e sfigata in realtà è una pazza maniaca che rapisce il figo della scuola e lo sevizia insieme al padre nelle maniere più brutali possibili e immaginabili.



Se avete risposto uno o due pensate seriamente che io abbia forti disturbi mentali... perché dovrei avere paura di una commedia romantica?
Se invece avete risposto la tre, siete voi a essere fortemente disturbati, proprio come Sean Byrne, regista e sceneggiatore al suo primo lungometraggio.

L'idea dietro a The Loved Ones è fulminante e geniale, la semplicità con cui ribalta un cliché abusato dalla cinematografia USA...

Aspettate sono stato fulminato anch'io. Cazzo, quando scrivo gli articoli dovrei documentarmi un attimino di più. Non c'è nessun remake, è solo la versione americana che sta uscendo. Ok, ora non so proprio come continuare.

Colpo di genio!

Questa recensione improvvisamente è passata dall'essere una recensione contro i remake USA, a una recensione contro la distribuzione italiana, che in america ci è arrivato The Loved Ones e in Italia no... qualcuno mi sa spiegare il perché?!
Tutta colpa della Rai e di Berlusconi Monti.

Ah, che bello, ho salvato baracca e burattini sparando sui soliti sospetti.
Fonti prese a cazzo, nessun approfondimento, sconclusionatezza varia... sembro quasi un vero giornalista!
Alla prossima recensione dal piglio giornalistico, affronteremo il nuovo film capolavoro della Marvel: Dare Devil.

MM

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